NO AL GRASSO ADDOMINALE

punto vita allargatoCon il passare degli anni il metabolismo rallenta e si comincia ad aumentare di peso.
Come Dr. Oz ha spiegato nel suo programma televisivo, la dieta alimentare e l’attività fisica devono essere specifiche per ogni tipo di grasso.
Dopo aver parlato del grasso localizzato sui glutei e sulle cosce  in un post intitolato  Fondoschiena generoso, vorrei parlare adesso del grasso addominale.
A differenza del grasso localizzato nella parte bassa del corpo, il grasso addominale è più pericoloso perchè avvolge gli organi interni, come per esempio l’intestino e il cuore.
Infatti a questo tipo di grasso è legato il diabete di tipo 2, le malattie cardiovascolari e persino alcuni tumori.
Inoltre rallenta il metabolismo perchè influisce sugli ormoni, soprattutto su quelli dello stress. Se non si riesce a gestire lo stress della propria vita, questi ormoni subiscono un’impennata, soprattutto il cortisolo.
Il cortisolo impedisce ai muscoli di assorbire il glucosio e fa scorte di grasso indirizzandolo sulla pancia e intorno agli organi e preparandosi in questo modo ad affrontare un probabile picco di stress. Il fegato lo assorbe e arriva agli altri organi. Questo sistema era progettato per farci sopravvivere in tempi di carestia, ma oggi ci si rivolge contro.
La parte buona è che questo grasso è più facile da smaltire rispetto al grasso localizzato sui glutei e sulle cosce.
A differenza del grasso localizzato nella parte bassa del corpo, il grasso addominale richiede una dieta a basso contenuto di carboidrati.
Sono da evitare i carboidrati semplici (prodotti fatti con farina bianca, cereali raffinati) e si devono prediligere cibi antinfiammatori, come cereali integrali, amaranto, grano saraceno e orzo. Si devono consumare grassi buoni, come quelli dell’avocado, dell’olio d’oliva, del salmone e della frutta secca. Questi mantengono stabili i livelli di zucchero nel sangue e non sollecitano il rilascio extra di insulina. (Venice Fulton scrive nel suo libro La dieta OMG che quando c’è insulina in circolo non si può dimagrire!)

Un esempio di colazione salutare: pane integrale su cui si spalma una salsa fatta con avocado, un goccio di olstepio d’oliva, un po’ di succo di lime e del peperoncino piccante. Questo è un toast i cui ingredienti agiscono in sinergia per un’azione antinfiammatoria.

L’attività fisica deve essere prevalentemente cardio, per accelerare il metabolismo e smaltire i grassi. A questo scopo è indicato lo step. Si comincia con sali e scendi a un ritmo moderato per qualche minuto poi ci si mette di fianco e si ripete l’esercizio molto velocemente (da una parte e dall’altra dello step).
Questi due esercizi si devono alternare. In questo modo si usa sia il sistema aerobico sia quello anaerobico. Il battito cardiaco aumenta e si brucia di più in meno tempo. Lo step è molto efficace per bruciare grassi in un periodo relativamente breve. Inoltre abbassa lo stress, che è una delle cause del grasso addominale.

Per quanto riguarda l’abbigliamento, il consiglio dello stilista è di non accentuare il punto vita con cinture, evitare i colori con fantasie troppo accese e preferire le linee verticali a quelle orizzontali.
Bisognerebbe evitare i vestiti troppo stretti, anche i leggins, e indossare pantaloni normali oppure jeans scuri.
Preferire sempre linee pulite e semplici.

Cominciate con impegno e fiducia, è bello sentirsi sottili!!

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Come quasi tutte le donne ho sperimentato per anni ogni tipo di dieta e intruglio per dimagrire, patendo molta fame. Ultimamente é cambiato qualcosa nella conoscenza e nella percezione del nostro organismo, e una sana dieta é diventato sinonimo di alimentazione salutare, per vivere meglio, che dura tutta la vita e che limita le nostre privazioni. Mangiare sano e fare un moderato esercizio fisico aiuta a vivere meglio. Mi sono appassionata a questi argomenti, e più li conoscevo, più mi accorgevo che c’era molto altro da scoprire, fino a quando mi sono resa conto che tutte le informazioni che mi hanno aiutata a conoscermi meglio potevano essere utili anche ad altri, e le racconto su questo blog.

4 risposte

  1. Giorgio

    Specifichiamo sempre olio EXTRA Vergine di Oliva , perché quello di oliva non è sicuramente un grasso salutare

    • melanzanealcioccolato

      Ciao Giorgio, hai ragione, l’olio extravergine d’oliva va meglio, sia per i suoi valori nutrizionali, sia per come riesce a reggere la cottura, ma che io sappia non ci sono prove che l’olio d’oliva faccia male. Il suo svantaggio e’ che viene tagliato con altri olii, ma ogni olio commestibile ha peculiarita’ rispetto ad altri. Io ne uso diversi, cosi’ riesco a trarre beneficio ogni giorno da proprieta’ diverse.

  2. Johnk521

    Im grateful for the blog article.Much thanks again. Cool. bkadeddbeedd

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